La storia

 

L'Istituto Comprensivo Certosa intende garantire il diritto allo studio e il successo scolastico dei propri studenti con percorsi inclusivi capaci di rispondere ai bisogni formativi di ciascuno. Negli anni sono state sviluppate pratiche di risposta alle sfide educative rappresentate dalla presenza di numerosi alunni stranieri e in situazioni di disabilità e di disagio, attivando percorsi che, finalizzati alla valorizzazione dell’identità culturale e personale di ciascuno e, nel contempo, alla promozione del senso di appartenenza a una comunità ampia e composita, trovano i propri strumenti nel confronto e nell’apertura della scuola al territorio. 

Nel progettare le attività educativo-didattiche, L'I.C. Certosa tiene conto dei punti di forza e di debolezza evidenziati in fase di autovalutazione e individua nel potenziamento disciplinare, nello sviluppo delle competenze legate alla cittadinanza attiva e responsabile, nella promozione dell'inclusione scolastica, nel contrasto alla dispersione, al disagio e al bullismo e nella creazione di una scuola intesa come comunità educante, che opera in sinergia con le famiglie e con il territorio, le aree su cui focalizzare il proprio intervento.
Nell'ultimo triennio, la pandemia da Covid-19 e le successive misure di contenimento dell'epidemia hanno ostacolato e talvolta richiesto la riprogettazione di alcune "buone pratiche" che da sempre caratterizzano l'operato del nostro Istituto. 

A emergenza conclusa, appare necessario fare tesoro delle esperienze e delle sperimentazioni scaturite dalla DAD (Didattica a Distanza) e dalla DDI (Didattica Digitale Integrata), rafforzando le conoscenze informatiche di docenti e studenti e integrando l'uso degli strumenti digitali nella pratica didattica, proponendo modelli di insegnamento/apprendimento innovativi, inclusivi e coinvolgenti. 

D'altra parte occorre tornare a promuovere i momenti di scambio, confronto e condivisione, valorizzando e incrementando il lavoro di continuità tra studenti e docenti, favorendo la proposta di una didattica laboratoriale basata sull'utilizzo di metodologie diversificate, promuovendo la riflessione sulla programmazione e la valutazione e recuperando connessioni stabili e sinergiche con le famiglie e con il territorio, da sempre interlocutori privilegiati per una scuola che si propone come comunità educante rispondente ai bisogni della più ampia comunità di appartenenza. 

(Contenuto estrapolato dagli Aspetti generali del PTOF d'Istituto)